
Il tedesco Heinrich Boll, nobel della letteratura 1972, aveva scritto nel 1901 una Lettera a un giovane cattolico per criticare “i messaggeri del cristianesimo di ogni provenienza”, perché avevano dimenticato nella loro comunicazione della fede la virtù della tenerezza, così da non riuscire a “mettere fuori causa il suo grande antagonista, la mera legislazione ecclesiastica”. […]