TEMPO DI
ATTESA
Commento di P. Rupnik
Il Vangelo ci ricorda la drammaticità della storia e la fragilità dell’universo intero. La precarietà che l’uomo, ferito dal peccato, sperimenta nel mondo lo riempie di paura e la paura è quella prigionia nella quale il demonio tiene l’umanità. Il Vangelo ci dice che difatti gli uomini moriranno per la paura, ma stranamente per chi attende il Signore le cose appaiono proprio in un’altra luce. Come l’acqua, nella quale Mosè ha messo il suo bastone, è diventata sporca per gli egiziani, mentre per gli ebrei era pulita, così succede con la lettura che uno fa degli eventi drammatici che accadono. Leggi tutto »