Giu 252016
 

Settimana 25 giugno – 03 luglio 2016

Don GiuliobisSABATO  25: S. Messa prefestiva  ore 19.00. DOMENICA 26 – XIII^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Giornata per la carità del Papa: SS Messe 08.30 – 09.30 – 10.30 – LUNEDI’ 27:  S. Messa, ore 07.30 (S. Fermo)  – MARTEDÌ’ 28: S. Messa, ore 07.30 (S. Fermo)  – MERCOLEDI’ 29: FESTA DEI SANTI APOSTOLI PIETRO E PAOLO,  S. Messa ore 07.30 (S. Antonio)– GIOVEDÌ’ 30: S. Messa ore 07.30 (Chiesa) – VENERDI’ 01: S. Messa ore 17.00  . –  SABATO 02:  S. Messa prefestiva: ore 19.00.

NOTE DI CATECHESI: OGNI QUANTO CI SI DEVE CONFESSARE?

Il Catechismo della Chiesa cattolica afferma che “ogni fedele, raggiunta l’età della discrezione, è tenuto all’obbligo di confessare fedelmente i propri peccati gravi, almeno una volta nell’anno”. A parte il fatto che la parola “obbligo” non mi piace – sa di costrizione e non di esigenza interiore di libertà verso un amore più puro e grande -, rimane, però, l’obbligo della confessione, in caso di presenza di peccati mortali, prima di accostarsi alla comunione, a meno che non sussistano motivi gravi e non ci sia la possibilità del confessore.

La Chiesa, tuttavia, raccomanda caldamente la confessione frequente, anche dei peccati detti “veniali”, ossia delle fragilità quotidiane. Non tanto  “per tener lontano il diavolo”, ma perchè la confessione “ci aiuta a formare la nostra coscienza, a lottare contro le cattive inclinazioni, a lasciarci guarire da Cristo, a progredire nella vita dello Spirito. Ricevendo più frequentemente, attraverso questo sacramento, il dono della misericordia del Padre, siamo spinti a essere misericordiosi come lui”.

Premesse queste precisazioni generali, chi vuol fare un percorso di spiritualità, di scegliersi un confessore fisso e con lui concordare i tempi della confessione. Certamente un confessore che non conosce personalmente il penitente sarà limitato nell’esortazione, nelle indicazioni che seguono l’accusa dei peccati. Una persona piena di scrupoli non riuscirà a nascondere tale sua difficoltà al confessore, il quale offre i consigli generici del caso. Da qui è comprensibile riscontrare una diversità nei consigli dei confessori. E’ bene distinguere le situazioni. Mentre, una confessione accurata è una confessione preceduta da un serio e meditato esame di coscienza. Lo scrupolo, invece, come ben evidenzia sant’Ignazio, è l’atteggiamento di chi reputa peccato ciò che non lo è. Lo “scrupoloso” è colui che, una volta ricevuta una valida assoluzione, ancora si tormenta pensando di non aver detto tutto, di aver male accusato ciò che ha riferito. Lo “scrupoloso”, in genere, è continuamente assalito da paure (ingiustificate) prima e dopo la confessione, temendo di farla male  o, una volta fatta, di doverla rifare.

Chiaramente  ci sono stati santi che si confessavano anche ogni giorno,  ma lo hanno fatto seguendo le direttive del loro confessore, dal quale erano conosciuti e con il quale avevano concordato un cammino di perfezione. Ora, sempre salve le eccezioni dovute alla modalità di cui ho appena parlato, i buoni padri spirituali ritengono opportuno per un cristiano che non ha peccati mortali, confessarsi normalmente almeno una volta al mese, massimo ogni due mesi. E ciò deve avvenire soprattutto se il penitente accede alla comunione di frequente.

AVVISI  SETTIMANALI

Martedì 28 – ore 20,30 in oratorio incontro Cons.Pastorale Parr.
Giovedì 30 – ore 20,30 a Ss. Pietro e Paolo incontro dell’equipe dell’Unità Pastorale

Il Vescovo ci ha mandato questo scritto:

“Molto Rev.do don Giulio Fabris, la ringrazio vivamente per l’accoglienza riservatami il 19 giugno nella sua parrocchia di San Giacomo di Veglia. Desidero manifestare la mia riconoscenza anche per l’offerta di 565 euro che generosamente ha voluto devolvere per la carità del Vescovo. Augurando a Lei, ai suoi collaboratori e alla sua parrocchia ogni bene, le assicuro il mio ricordo davanti al Signore.” F.to Corrado Pizziolo, vescovo

OFFERTE DELLA SETTIMANA

N.N. € 200; N.N. € 50; Dai Genitori dei Cresimandi € 610; matrimonio Pagano-Pagotto € 100;  da alcune Famiglie per lavori sangio € 80; dai Genitori di un Battezzato € 100; N.N. per sangio € 100.

Il parroco e la comunità intera ringraziano di cuore tutti coloro che danno generosamente per le necessità urgenti della parrocchia

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