Un forte temporale, molta pioggia: le nubi hanno reso oscuro questo pomeriggio estivo. Ma verso il tramonto velati raggi di sole hanno fatto capolino, e a oriente danno origine ad un amplissimo arcobaleno. Fenomeno che ancora una volta ammiro con rinnovato stupore: Osserva l’arcobaleno, e benedici colui che l’ha fatto, è bellissimo nel suo splendore (Sir 43,12)
Immagino la gioiosa meraviglia di Noè e dei suoi quando, dopo un interminabile diluvio, tu, Signore, hai fatto brillare l’arcobaleno, e lo hai indicato come simbolo di pace: il mio arco sulle nubi, segno dell’alleanza tra me e la terra (Genesi 9,13)
Simbolo di pace perché preannucia il ritorno del sereno, e perché i suoi colori ispirano serenità.
E il profeta Ezechiele, dopo una sua visione della gloria del Signore, arriva a dirla simile all’arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia (1.28)
Grazie, Signore, che ha inventato l’arcobaleno, e che oggi me lo fai fatto nuovamente ammirare.
DON MARIO ALBERTINI
Sorry, the comment form is closed at this time.