LA GMG A LISBONA
Migliaia di giovani stanno andando alla Gmg di Lisbona e tanti stanno indirizzando loro parole di incoraggiamento, augurio e ammirazione. Mi sono chiesto: c’è qualche parola per noi adulti? Che significato hanno per noi – genitori, sacerdoti, educatori – queste frotte di giovani che, zaino in spalla, ogni paio d’anni vediamo sciamare gioiose e colorate per le vie del globo, per incontrare l’uomo “vestito di bianco”? E come ci interpella chi non parte, senza magari neanche essersi lasciato sfiorare dall’idea di farlo pur essendo, talvolta, cresciuto in famiglie convintamente cristiane? In tutta verità non saprei rispondere, ma so che queste domande potrebbero regalare a noi adulti un qualche coinvolgimento originale, inaspettato, ma interessante. Del resto, non è proprio il nostro mestiere di adulti quello di non lasciare i giovani “orfani di genitori vivi” o privi di riferimenti significativi e autorevoli? Leggi tutto »