Come nella prima incarnazione, Gesù di nuovo si fa piccolo, entra nel mondo dal basso, come un senza-casa, bagaglio leggero: pianta la sua tenda agile, facile da smontare a ogni levar del sole. Gesù lascia qualsiasi luogo che possa essere definito come “suo”: “Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il figlio dell’uomo non ha dove posare il capo” (Lc 9,58). Si mette in cammino lungo le strade di Galilea, per spazi liberi e aperti che appartengono a tutti. Leggi tutto »
VIII Mostra presepi a san Giovanni
Una iniziativa che valorizza, aggrega e insieme educa
Tempo di smontare i presepi. Un po’ di tristezza per tutta la creatività che sembra volatilizzarsi. Anche nella Parrocchia di San Giovanni del Tempio a Sacile si avverte questa sensazione di fronte alla multiformi espressioni di fede da scomporre. Ma l’importante è che il senso del Presepe resti nell’animo, come sicuramente resta. Altrettanto resterà il senso di coesione, di magia, di condivisione che l’allestimento ha permesso di stimolare. Leggi tutto »
Solide fondamenta per alti ideali
Casa in ebraico si dice bet, come la seconda lettera dell’alfabeto. La sua forma grafica suggerisce l’idea di un riparo chiuso su tre lati, ma con un quarto lato aperto, come una grande porta spalancata sul mondo, che si allarga sullo scorrere della vita. La forma simboleggia la funzione della casa, che è accogliere e custodire, come, afferma Annik De Souzenelle, “simbolo del femminile”. Casa è accoglienza, ma non sequestro o isolamento. Leggi tutto »
E’ tempo di nascere
E’ tempo di nascere
Quando venne
la pienezza del tempo
Dio mandò il suo Figlio
nato da donna …
Per me è Natale quando non sentirò più parlare di “senza fissa dimora” che dormono e muoiono di freddo sulle panchine delle città, con la gente che passa indifferente sullo stesso marciapiede. Non vedremo più disoccupati o stranieri che vivono in macchina o sotto le pensiline dello stadio e non ci saranno più persone per le quali “non c’era posto per loro”: I letti vuoti nelle nostre case e nelle nostre strutture ci gridano che così non è Natale. Se Gesù si è fatto così prossimo, come potrò io dirmi cristiano senza cercare di imitarlo? Leggi tutto »