Il Nobel per la Fisica attribuito a Giorgio Parisi per «la scoperta dell’interazione di materiali disordinati e fluttuazioni nei sistemi fisici dal livello atomico a quello planetario» non è solo il riconoscimento a un grande scienziato italiano, ma anche a una straordinaria persona
La sua carriera, spesa in Italia tutta in strutture pubbliche – prima il Consiglio Nazionale delle Ricerche, poi l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per passare all’Università, prima Tor Vergata e poi alla Sapienza – gli ha consentito di esprimersi come grande ricercatore e straordinario didatta, non solo in Italia, ma anche in prestigiose strutture come la Columbia University di New York, l’Institute des Hautes Etudes Scientifiques e l’Ecole Normale Superieure di Parigi. Leggi tutto »