La preghiera può fermare la guerra? Certo. Noi ci crediamo. Con quale modalità? Non lo sappiamo e nemmeno ci interessa. Continuiamo a fidarci di Dio.
“Pensavamo di essere sani in un mondo malato”. Con queste parole papa Francesco si rivolse al mondo quella triste sera del 27 marzo di due anni fa, quando la pandemia ci teneva prigionieri in casa. Un mondo malato di egoismo, di stoltezza, di orgoglio personale, familiare, comunitario. Dopo tanta sofferenza regalataci a piene mani da un virus invisibile e cattivo, avevamo sperato di essere diventati più buoni, più umili, più fratelli. Sarebbe stata, in verità, l’unica cosa sensata da fare. La pandemia, sottraendoci – almeno per qualche tempo – a quella quotidianità che non sappiamo apprezzare e rendiamo noiosa, ripetitiva, scialba, ci aveva catapultati nelle alte sfere della riflessione seria. Leggi tutto »