Andare incontro al Signore che viene.
Come si manifesta Dio? Come riconoscerlo? L’esperienza di Elia, come la storia di Gesù, ci invitano a ripensare l’essere di Dio, a lasciare le nostre paure e i nostri “concetti” per aprirci alla «brezza leggera», alla quiete che suscita l’amore di Dio, riconoscendo in Gesù, nella sua carne, colui che è venuto a portarci salvezza.
Gesù stende la mano a Pietro, lo afferra mentre sta per affogare, e lo salva.
Sentirci presi per mano da Gesù, anche noi, quasi sospesi a lui. Quando ci troviamo provati dalla stanchezza interiore, provati dalla solitudine perché sembra che nessuno s’interessi di noi, magari con la sensazione del vuoto dentro di noi e ci chiediamo se la nostra vita conta qualcosa – è allora che ci dà forza il sapere che Gesù ci dà una mano, sempre. Dobbiamo crederlo, per non meritare anche noi, come Pietro, il rimprovero di avere poca fede. Leggi tutto »