Venire dietro a te. Il cammino verso Gerusalemme, con gli eventi della Pasqua, è il contesto per comprendere adeguatamente il significato dell’invito di Gesù a camminare “dietro a lui”.
Commento di don Mario Albertini
E’ rischioso lasciarsi sedurre da Dio, come il profeta della prima lettura: “tu mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre”. E’ rischioso mettersi sulla strada dietro a Gesù come lui richiede. Rischioso perché non sai che cosa Dio ti domanderà, e perché sai che la strada di Gesù porta al Calvario. Rischioso, ma affrontare il rischio della vita come la propone Gesù, contando sull’aiuto e l’amore di Dio, è bello.