Io sono con voi tutti i giorni. La festa dell’Ascensione di Gesù è l’altra faccia della risurrezione: Gesù non ci abbandona a noi stessi e tantomeno ad un cieco destino. La sua presenza, a cui abbiamo accesso nei segni del suo “mistero”, segni sacramentali e segni della storia, diventa per noi anche origine di una missione in suo nome.
Commento di don Mario
Sono molto sbrigativi, gli angeli. I discepoli sono imbambolati a guardare per aria, quando si sentono dire: dovevate aspettarvelo, lui ve l’aveva detto che sarebbe salito al cielo, quindi non perdete tempo, andate a mettere in pratica quello che vi ha insegnato e comandato. Svegliatevi, andate. L’ascensione di Gesù è oggetto della nostra fede; lo affermeremo tra poco dicendo :”Credo in Gesù Cristo, che è salito al cielo, siede alla destra del Padre” – e sappiamo che la Messa è sempre “il memoriale di Gesù morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo”. Quello che chiamiamo “mistero pasquale” comprende morte, risurrezione e ascensione di Gesù. L’ascensione è l’evento che completa la risurrezione. Leggi tutto »