È risorto: testimoni della gioia. I segni della Pasqua, letti dallo sguardo della fede, annunciano la gioia della risurrezione, che chiama ciascuno a proclamare con coraggio il compimento del disegno d’amore di Dio.
Commento di don Mario Albertini
Anche se pochi allora se ne sono accorti, questa è la giornata più sconvolgente di tutta la storia dell’umanità, non fosse altro perché il cristianesimo – che questa storia ha influenzato e influenza come nient’altro – esiste solo in forza di quanto in quel giorno avvenne: in forza cioè della risurrezione di Gesù. Se la vicenda di quell’uomo, vissuto circa due mila anni or sono, la cui predicazione aveva raggiunto sì e no qualche migliaio di persone, fosse terminata con la sua morte e sepoltura, tutto sarebbe finito lì. Non ci sarebbe stato un seguito. Ma Cristo è risorto, e i suoi discepoli ne hanno dato testimonianza, e solo in forza di quella risurrezione è giunto a noi e a tutto il mondo il vangelo, cioè l’annuncio della salvezza. Leggi tutto »